UNA VIRGOLA DI CIELO

risveglio addormentato di pigri echi

nelLa città piena di umide

parole

inciampo in una pozzanghera

di essenza umida

di esistenza

sceso alla fermata

del treno sbagliato,

seguo il respiro

di una cupa distrazione,

rivolgo il mio sguardo

verso inattingibile orizzonte

e i miei pensieri nuotano

in una nuvola a forma di cuore

e di pietrificata

meraviglia

i miei occhi respirano…

2018-11-02T14:45:49+00:002 Novembre 2018|Poesie|